Uno dei problemi in chi ottiene dei risultati è quello di MANTENERE i risultati raggiunti.
Una persona a cui non piace il proprio corpo e la propria forma fisica decide in un certo momento di iniziare un suo percorso di dimagrimento.
Inizia quindi a seguire un METODO (che solitamente comprende alimentazione ed allenamento) e posto che il metodo sia valido, inizia poco alla volta a vedere i primi risultati.
Il suo ENTUSIASMO aumenta e prosegue così a creare nuovi risultati. La sua MOTIVAZIONE è alimentata da un nuovo stato di benessere e dai primi risultati estetici.
Raggiunge così il suo OBIETTIVO, se non si è fatto intimorire dalle difficoltà incontrate lungo la strada.
Ha creato le BASI per un NUOVO STILE di VITA, ne apprezza i benefici. Questo nuovo stile di vita ha bisogno di tempo per radicarsi nel pensiero e nel modo di fare, così da diventare una cosa a cui si è abituati. Ci si abitua a fare le cose in un certo modo e ad apprezzarne costantemente i benefici.
Tuttavia, se il tempo trascorso è relativamente poco e lo stile di vita non è stato appreso appieno, al raggiungimento del risultato questo individuo ritiene di aver concluso il suo percorso e percepisce di essere più forte e crede che non potrà mai perdere il risultato raggiunto.
Non si è ancora reso conto che il risultato è frutto diretto delle sue azioni e che se le azioni cambiano, allora cambierà anche il risultato.
Si “rilassa”. In realtà abbandona parzialmente il metodo imparato. Si convince che sarà sufficiente agire con una metodologia parziale, ma il metodo non fa già più parte di lui e la mancanza di costanza lo porta poco a poco a tornare alle sue vecchie abitudini, lentamente, quasi non se ne accorge ed al variare della sua azione (la stessa che lo ha portato inizialmente ad avere il fisico di partenza) varia il risultato. Da questo, via via ne risentirà entro breve tempo la sua forma fisica, la salute e l’atteggiamento mentale che torneranno ad essere quelli originari, prima di iniziare il suo percorso.
Il METODO quindi è importante e DEVE essere seguito per un tempo sufficiente per conoscere il proprio corpo ed il suo modo di reagire ai cambiamenti. È importante poter contare sui suggerimenti di una persona preparata che aiuti la persona nel suo “percorso” e che la sproni, nei momenti in cui la sua volontà vacilla.
Il metodo, quindi, deve essere concordato al raggiungimento del risultato e non si dovrebbe mai abbandonare sull’onda dell’entusiasmo. Questo è in realtà il momento più delicato, in cui non si è ancora creato alcun equilibrio, ma è da questo momento che possiamo utilizzare questa “energia positiva” per incanalare il proprio successo verso un ulteriore obiettivo: quello della costanza e del mantenere il proprio risultato raggiunto.
Dico sempre alle persone che seguo: “quanto hai impiegato a diventare così, mesi? Anni? Ed ora vorresti trasformare il tuo corpo in qualche settimana?”
È proprio qui la vera sfida ed il nuovo punto di partenza che può aiutarci a dare il vero cambiamento alla nostra vita ed al nostro modo di pensare!
La verità è che prendersi cura di sé è un ATTEGGIAMENTO (e non un lavoro) che non dovrebbe avere mai fine.
Alberto Zuccolo